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IL DOLORE7

Dolore cronico e stanchezza sono tra i sintomi tipici della spondilite anchilosante, così come più in generale sono sintomi comuni a tutte le principali malattie reumatiche. In pazienti con dolore cronico si registrano spesso anche difficoltà a concentrarsi, difficoltà a dormire e problemi di memoria: tutti probabilmente correlati al dolore.

Il dolore cronico della spondilite anchilosante colpisce le articolazioni della colonna vertebrale e quelle del bacino ed i pazienti lamentano principalmente mal di schiena e rigidità. Il dolore, in generale, coinvolge l’attivazione di specifici recettori periferici (chiamati nocicettori) che sono deputati al rilevamento del dolore e in particolare a uno stimolo termico, chimico o meccanico che può essere dannoso. Il dolore neuropatico, viceversa, è dovuto ad alterazioni del sistema nervoso centrale o periferico.

dolore cronico e stanchezza nella spondilite anchilosante

Il dolore della spondilite anchilosante è scatenato dall’infiammazione1

Il dolore immediato è scatenato dall’infiammazione che attiva i recettori del dolore nelle zone periferiche del corpo. Invece, è probabile che il dolore cronico sia dovuto anche a stimoli dolorifici di origine neuropatica sia delle articolazioni periferiche che centrali.

Perché è così difficile trattare il dolore cronico (moderato-grave)? Stabilire una terapia che funzioni per tutti, a causa delle caratteristiche individuali dei pazienti, può essere complesso, sia per la natura progressiva della malattia, che per la presenza di diversi meccanismi che portano al dolore, così come per la concomitante presenza di eventuali malattie associate, che interessano soprattutto i pazienti anziani.

Il reumatologo utilizzerà un trattamento antinfiammatorio per agire sulla causa primaria di dolore cronico.

scale di valutazione del dolore scala del dolore vas

Per valutare il grado di dolore di ogni paziente, esiste una scala particolare, chiamata VAS Visual Analogic Scale (Scala Visuale Analogica), in cui il paziente indica un punto lungo la scala , che rappresenti l’intensità di dolore percepita. La stessa scala viene utilizzata per misurare la rigidità mattutina.2,3

Fonte: Hendricks O, et al. BMJ Open 2019;9:e028197.

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Bibliografia
  1. Hendricks O, et al. BMJ Open 2019;9:e028197. doi:10.1136/bmjopen-2018-028197